Trasformazione agile: il futuro del business nell’era digitale

L'intelligenza è la capacità di adattarsi al cambiamento.

L’era digitale ha portato un cambiamento radicale nei modelli di business, richiedendo alle imprese di essere sempre più flessibili, innovative e orientate al cliente. In questo contesto, le imprese devono essere in grado di adattarsi rapidamente alle nuove opportunità e sfide, anticipando e soddisfacendo le aspettative dei clienti, che sono sempre più informati, esigenti e volubili.

Quindi, per far fronte a queste nuove dinamiche, molte imprese hanno deciso di intraprendere un processo di agile transformation, ovvero l’adozione dei principi e delle pratiche agili a livello organizzativo, per creare delle organizzazioni più flessibili, collaborative, orientate al cliente e all’innovazione

In questo articolo cercherò di approfondire questo argomento, basandomi sul libro “Agile Transformation” di Neil Perkin di cui ho scritto una recensione che puoi leggere qui

Ma partiamo dall’inizio.

Introduzione alla metodologia Agile

I principi agili sono stati sviluppati per migliorare l’efficienza, la qualità, la velocità e l’innovazione del software development e sono stati formalizzati nel Manifesto Agile, un documento redatto nel 2001 da un gruppo di esperti progettisti software. I principi agili si basano su quattro valori fondamentali:

La collaborazione e la comunicazione tra le persone sono fondamentali per il successo della agile transformation.

La creazione di valore per il cliente è la priorità assoluta.

Il coinvolgimento del cliente è essenziale per comprendere le sue esigenze e soddisfarle.

La flessibilità e l’adattabilità sono fondamentali per affrontare le sfide del mercato.

Da questi valori derivano dodici principi operativi, che riguardano vari aspetti e descrivono una cultura in cui il cambiamento è benvenuto e il cliente è il fulcro del lavoro:

i 12 principi del manifesto agile

Perché è importante la trasformazione agile?

La trasformazione agile consiste nel trasferire questi principi dallo sviluppo software all’intera organizzazione, in modo da creare una cultura organizzativa basata sulla flessibilità, sulla collaborazione, sull’orientamento al cliente e sull’innovazione. Ecco perché la agile transformation implica un cambiamento radicale di mentalità, di struttura, di processi e di competenze a livello organizzativo.

E questo cambiamento genera numerosi vantaggi per le imprese che lo intraprendono, sia in termini di performance interna che di soddisfazione dei clienti. Vediamone alcuni:

La agile transformation permette alle imprese di ridurre gli sprechi, i ritardi, gli errori e i costi associati ai processi tradizionali. Grazie alla trasformazione agile, le imprese possono sfruttare al meglio le risorse disponibili, eliminando le attività superflue o ridondanti, semplificando le procedure burocratiche o amministrative, automatizzando le operazioni ripetitive o routinarie. In questo modo, le imprese possono aumentare la produttività e la qualità del loro lavoro.

La tasformazione agile permette alle imprese di accelerare il tempo di consegna dei loro prodotti o servizi ai clienti. Grazie alla agile transformation, le imprese possono adottare un approccio iterativo e incrementale allo sviluppo dei loro prodotti o servizi, suddividendoli in piccole parti funzionali che possono essere realizzate e testate rapidamente. In questo modo, le imprese possono ridurre i rischi, i difetti e i ritorni, e aumentare la flessibilità, la reattività e l’adattabilità.

La agile transformation permette alle imprese di stimolare la creatività e la generazione di nuove idee per i loro prodotti o servizi. Grazie alla trasformazione agile, le imprese possono creare un ambiente favorevole all’innovazione, in cui i dipendenti possono esprimere liberamente le loro opinioni, proposte e soluzioni, senza paura di essere giudicati o penalizzati. Inoltre, le imprese possono sperimentare e validare le loro idee con i clienti, ricevendo feedback continui e utili per il miglioramento.

La agile transformation permette alle imprese di soddisfare meglio le esigenze e le aspettative dei clienti. Grazie alla trasformazione agile, le imprese possono coinvolgere i clienti in tutto il processo di sviluppo dei loro prodotti o servizi, ascoltando le loro richieste, comprendendo i loro problemi, offrendo loro soluzioni personalizzate e di valore. In questo modo, le imprese possono aumentare la fedeltà, il coinvolgimento e il valore dei clienti.

La trasformazione agile permette alle imprese di migliorare il benessere e la motivazione dei dipendenti. Grazie alla agile transformation, le imprese possono creare una cultura organizzativa basata sulla collaborazione, sulla trasparenza, sulla flessibilità e sull’apprendimento continuo. In questo modo, le imprese possono favorire il senso di appartenenza, il riconoscimento e lo sviluppo dei dipendenti.

Come misurare i vantaggi della trasformazione agile?

Tuttavia, misurare i vantaggi della trasformazione agile può sembrare un compito difficile, ma è fondamentale per comprendere se l’azienda sta progredendo verso i suoi obiettivi. Ecco perché è molto utile tenere in considerazione alcune metriche indicatori che riflettano gli obiettivi e i risultati attesi: 

  • Il tempo di ciclo (cycle time), che indica il tempo medio necessario per completare una unità di lavoro;
  • Il tasso di errore (error rate), che indica la percentuale di unità di lavoro che presentano dei difetti o delle non conformità;
  • Il tasso di soddisfazione del cliente (customer satisfaction rate), che indica la percentuale di clienti che esprimono un giudizio positivo sul prodotto o servizio ricevuto;
  • Il tasso di ritenzione del cliente (customer retention rate), che indica la percentuale di clienti che continuano a utilizzare il prodotto o servizio dell’impresa;
  • Il valore per il cliente (customer value), che indica il beneficio netto che il cliente ottiene dal prodotto o servizio dell’impresa;
  • Il tasso di soddisfazione del dipendente (employee satisfaction rate), che indica la percentuale di dipendenti che si dichiarano contenti del loro lavoro;
  • Il tasso di turnover del dipendente (employee turnover rate), che indica la percentuale di dipendenti che lasciano volontariamente l’impresa;
  • Il valore per il dipendente (employee value), che indica il beneficio netto che il dipendente ottiene dal suo lavoro.

La trasformazione agile come sistema operativo

Adottare la trasformazione agile è un po’ come imparare una nuova lingua. Non si tratta solo di memorizzare parole e frasi, ma di immergersi nella cultura e nel modo di pensare di quella lingua.

La stessa cosa succede con l’agile: occorre apprendere valori e principi che mettano al centro gli individui e la collaborazione, a cominciare dall’adozione dello sviluppo iterativo dei progetti a piccoli passi incrementali. Ciò permette di consegnare valore al cliente il prima possibile e accogliere i cambiamenti lungo il percorso. Così facendo, le soluzioni possono emergere attraverso un lavoro creativo di squadra, non seguendo un rigido progetto preliminare. 

Per questo motivo, la agile transformation richiede una nuova struttura organizzativa, basata su team cross-funzionali e autonomi, che lavorano su progetti o prodotti specifici, seguendo una metodologia agile. Questa struttura implica una riduzione delle gerarchie, delle burocrazie e delle dipendenze tra le funzioni, e un aumento della velocità, della flessibilità e dell’innovazione (a tale proposito, tornano utili gli articoli che ho scritto sulle organizzazioni Teal e sull’Olocrazia).

Come implementare la trasformazione agile

Questo modello di business richiede inevitabilmente un aggiornamento delle competenze, sia tecniche che trasversali: cioè, non basta la conoscenza degli strumenti digitali necessari ma è necessario sviluppare anche le abilità personali e relazionali per lavorare in modo efficace in un contesto agile.

Tuttavia, è bene sottolineare che l’agile non va inteso come una formula magica. Infatti, l’aspetto importante è adattare i suoi principi all’ambiente specifico della tua azienda, perché non esiste un “one size fits all” nell’agile. Ogni azienda è unica, con le sue sfide e opportunità. Ecco perché è importante sperimentare, adattare e apprendere costantemente.

trasformazione agile efficace

La trasformazione agile secondo Spotify

Ci sono molte aziende che hanno implementato con successo la trasformazione agile e hanno dimostrato una maggiore efficienza, una maggiore soddisfazione del cliente e una maggiore capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato. 

Fra i vari esempi noti, il più interessante mi sembra quello di Spotify che ha adottato fin dall’inizio un modello organizzativo agile, sull’esempio di aziende come Google, Netflix e Amazon, e lo ha adattatto alle sue esigenze, creando un modello personalizzato.

Il modello Spotify sostiene l’autonomia dei team, in modo che ciascuna squadra (Squad) scelga il proprio framework agile. Le Squad sono organizzate in Tribe e Guild per far sì che le persone siano sempre allineate e per creare sinergie di conoscenze.

Se vuoi capire meglio come funziona il modello Spotify, ti consiglio di guardare il video qua sotto. 

Cosa ci insegna l'esempio di Spotify?

Il modello agile di Spotify è utile per capire 3 concetti fondamentali della trasformazione agile:

  1. Non esiste un modello agile perfetto o universale: ogni azienda deve trovare il proprio modo di essere agile in base alla propria realtà
  2. La trasformazione agile è un processo continuo e non lineare: richiede sperimentazione, apprendimento e adattamento costanti
  3. La trasformazione agile non riguarda solo il cambiamento strutturale o processuale: riguarda anche il cambiamento culturale e comportamentale

Conclusione

In conclusione, la trasformazione agile rappresenta una grande opportunità per le aziende che vogliono rimanere competitive nell’era digitale. 

Certo, richiede un cambiamento radicale di mentalità, di struttura, di processi e di competenze a livello organizzativo. 

Tuttavia, intraprendere questo viaggio e implementarlo in modo corretto porta a enormi benefici in termini di efficienza, innovazione, di soddisfazione dei clienti e di adattamento rapido ai cambiamenti del mercato.

Come sottolinea Neil Perkin, le imprese che abbracciano questo modello di business hanno un vantaggio competitivo per prosperare nell’econonimia digitale di oggi.

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