C'è qualcuno seduto all'ombra oggi perché qualcun altro ha piantato un albero molto tempo fa.
Nel 1883, Antoni Gaudì cominciò a lavorare a La Sagrada Familia a Barcellona, consapevole del fatto che non sarebbe riuscito a vedere completata la sua opera. La cattedrale, infatti, verrà terminata solo nel 2026. L’architetto stesso dichiarò «non è una delusione il fatto che non riuscirò a finire il tempio. Invecchierò, ma altri verranno dopo di me. Ciò che va sempre preservato è lo spirito dell’opera; la sua vita dipenderà dalle generazioni che trasmetteranno questo spirito e lo faranno vivere».
La stessa visione a lungo termine ha spinto nel corso dei secoli altri architetti, artisti e artigiani ad avviare progetti senza poterli vedere compiuti. Pensiamo a Notre-Dame a Parigi, iniziata nel 1163 e ultimata quasi 200 anni dopo. O al Duomo di Milano, la cui costruzione iniziò nel 1386 e terminò addirittura nel 1965.
Questa è l’essenza del “Cathedral Thinking“, un approccio che enfatizza il pensare e pianificare su scale temporali molto lunghe. Invece di cercare gratificazione immediata, il Cathedral Thinking ci invita a costruire capolavori che possano resistere alla prova del tempo.
Si tratta di creare qualcosa di bello, di utile, di duraturo, che possa essere goduto dalle generazioni future. È un modo di pensare che si applica non solo all’architettura, ma anche all’esplorazione, alla pianificazione urbana, all’ambiente e a molti altri campi. È un modo di pensare che ci sfida a sognare in grande, a collaborare, a innovare, a perseverare.
Il Cathedral Thinking nella società moderna
Ma come si applica il Cathedral Thinking al mondo di oggi, dove tutto sembra cambiare a una velocità vertiginosa? In realtà, è più rilevante che mai. Considera l’innovazione tecnologica, ad esempio. Le reti 5G, l’intelligenza artificiale, la blockchain: queste non sono solo idee brillanti, ma progetti su grande scala che richiedono una visione a lungo termine.
Un altro esempio è la lotta contro il cambiamento climatico. Questa è la nostra cattedrale moderna, un progetto che richiede decenni di impegno e che avrà un impatto per secoli a venire. Come i costruttori di cattedrali del passato, dobbiamo iniziare a lavorare ora per un futuro che molti di noi non vedranno.
Il Cathedral Thinking per l'innovazione aziendale
Da un punto di vista aziendale, il Cathedral Thinking può essere applicato anche all’innovazione di prodotto, al servizio al cliente, alla sostenibilità aziendale: qualunque sia la tua “cattedrale”, richiederà impegno, una visione a lungo termine e la capacità di vedere oltre gli ostacoli immediati.
Ma non solo. Il Cathedral Thinking può avere un impatto significativo sulla gestione dei talenti anche in una piccola impresa. Invece di concentrarsi esclusivamente sulle esigenze immediate, come riempire le posizioni vacanti, pensa a come potresti sviluppare e coltivare i talenti nel tempo. Questo potrebbe includere l’investimento in programmi di formazione a lungo termine, la creazione di percorsi di carriera chiari e la promozione di una cultura aziendale che valorizzi l’apprendimento continuo (su questo tema, per me fondamentale, ho scritto un articolo che puoi trovare qui).
Ad esempio, potresti iniziare un programma di apprendistato che forma i giovani talenti sulla base delle esigenze future dell’azienda, non solo delle esigenze attuali. Questo richiede un impegno a lungo termine, ma può portare a una forza lavoro altamente qualificata e dedicata che cresce insieme all’azienda.
I benefici del Cathedral Thinking
Perché dovresti adottare il Cathedral Thinking? Quali sono i vantaggi di questo approccio?
Innanzitutto, ti aiuta a rimanere concentrato sull’obiettivo finale senza farti distrarre dalle difficoltà del percorso. I costruttori delle cattedrali non si scoraggiavano per ogni intoppo, imperfezione o battuta d’arresto. Avevano chiara la visione della magnifica struttura completata.
Inoltre, il Cathedral Thinking sviluppa la pazienza e la perseveranza. Capisci che i risultati migliori richiedono tempo, impegno e piccoli passi costanti. Anche un viaggio di mille miglia inizia con un singolo passo, giusto?
Questo approccio migliora anche il pensiero critico e la risoluzione creativa dei problemi. Quando lavori su progetti così ambiziosi per anni o decenni, impari a trovare soluzioni innovative agli inevitabili ostacoli.
Infine, il Cathedral Thinking è essenziale per qualsiasi impresa che sia veramente importante e complessa. Risolvere problemi come i cambiamenti climatici o le disuguaglianze sociali richiede una prospettiva a lungo termine. Anche le startup di successo spesso impiegano anni prima di decollare.
Le gratificazioni immediate sono piacevoli, ma i risultati davvero significativi richiedono la mentalità delle cattedrali gotiche, costruite pietra su pietra nel corso di generazioni. Solo così potremo lasciare un’eredità duratura.
Il mindset del Cathedral Thinking e come svilupparlo
Il “mindset del Cathedral Thinking” descrive l’approccio mentale necessario per adottare questo tipo di pensiero. Questo mindset può essere caratterizzato da una serie di atteggiamenti chiave:
- Visione a lungo termine: è necessario essere in grado di vedere oltre l’orizzonte immediato e concentrarsi su obiettivi a lungo termine.
- Persistenza: i progetti a grande scala richiedono un impegno a lungo termine e la volontà di superare ostacoli e sfide.
- Flessibilità: il mondo cambia, e quindi dovranno fare i tuoi progetti. È importante essere disposti a adattare e aggiustare la tua visione man mano che le circostanze cambiano.
Per sviluppare un mindset di Cathedral Thinking, potrebbe essere utile iniziare con piccoli passi. Pensa a un progetto o a un obiettivo a lungo termine e inizia a pianificare come raggiungerlo. Pratica l’abitudine di guardare oltre le esigenze immediate e di concentrarti invece sul quadro più ampio.
Affrontare la sfida del cambiamento nel Cathedral Thinking
Affrontare il cambiamento è una delle sfide più difficili nel Cathedral Thinking. Tuttavia, ci sono strategie che le aziende possono adottare per gestire questa sfida. Una di queste è l’agilità (per approfondire questo argomento, puoi leggere questo articolo), che significa essere pronti a adattarsi e a cambiare in risposta alle nuove informazioni o circostanze. Questo può includere l’aggiornamento della tua visione, la modifica dei tuoi piani o l’adattamento dei tuoi obiettivi.
Un’altra strategia è la resilienza, che significa costruire la capacità della tua azienda di resistere alle sfide e di riprendersi dai contrattempi. Questo può includere l’investimento in risorse e competenze, la costruzione di una cultura aziendale forte e la promozione di un ambiente di lavoro positivo.
Infine, la collaborazione può essere un potente strumento per affrontare il cambiamento. Lavorando insieme, le squadre possono condividere idee, risorse e competenze, rendendo l’azienda più forte e più capace di affrontare le sfide future.
L'agilità nel Cathedral Thinking
Nel contesto del Cathedral Thinking, l’agilità si riferisce alla capacità di una organizzazione di adattarsi rapidamente e con efficacia ai cambiamenti. Mentre il Cathedral Thinking richiede una visione a lungo termine e l’impegno per obiettivi di grande portata, l’agilità riconosce che il percorso verso questi obiettivi può cambiare nel tempo a causa di nuove informazioni, progressi tecnologici, cambiamenti nel mercato o altre circostanze impreviste.
L’agilità nel Cathedral Thinking può essere applicata in vari modi:
1. Adattamento della strategia
Nel corso del tempo, la strategia originale per raggiungere un obiettivo a lungo termine può dover essere modificata. Questo potrebbe significare modificare i piani, reindirizzare le risorse o riorganizzare le squadre in risposta a nuove sfide o opportunità.
2. Apprendimento continuo
L’agilità richiede un impegno per l’apprendimento continuo. Questo potrebbe includere il monitoraggio delle tendenze del settore, l’aggiornamento delle competenze del team o l’applicazione di nuove tecnologie o processi.
3. Iterazione rapida
Le organizzazioni agili non hanno paura di sperimentare. Progettano, testano, imparano e iterano rapidamente, permettendo loro di fare progressi costanti verso i loro obiettivi a lungo termine, anche di fronte all’incertezza.
4. Resilienza
Le organizzazioni agili sono resilienti. Sono in grado di affrontare i contrattempi, adattarsi ai cambiamenti e continuare a muoversi verso i loro obiettivi a lungo termine.
Conlusione
Il Cathedral Thinking è un potente strumento che può aiutare la tua azienda a pensare in grande e a costruire per un futuro che forse non vedrai. Nonostante le sfide, con il giusto mindset e le strategie adeguate, il Cathedral Thinking può portare a risultati straordinari.
Che sia un progetto interno, una sfida di mercato o un problema globale, c’è sempre spazio per pensare con lungimiranza. Che la tua “cattedrale” sia grande o piccola, il mondo degli affari ha bisogno di leader visionari!
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