Io credo soltanto nella parola. La parola ferisce, la parola convince, la parola placa. Questo, per me, è il senso dello scrivere.
Ennio Flaiano
Mi scuso fin da subito per il contenuto autoreferenziale di questo articolo, ma è stato pubblicato il mio primo libro “Sveglia, PMI!” e credo di meritarmi un po’ di indulgenza.
È stata un’avventura molto impegnativa, sia per quanto riguarda la scrittura che per la ricerca di fonti attendibili.
Ho iniziato a scrivere di innovazione aziendale su questo blog mosso da due esigenze: innanzitutto, cercare di dare risalto a questioni che per me sono di vitale importanza, soprattutto per il panorama aziendale italiano; ma anche per dare sfogo a quella che da sempre è una delle mie passioni, cioè la scrittura.
“Sveglia, PMI!“ è un’estensione di questo blog. È un libro che ha l’obiettivo di equipaggiare i CEO delle PMI con gli strumenti necessari per trasformare le loro aziende in circoli virtuosi di crescita sostenibile.
Ma perché ho scritto "Sveglia, PMI!"?
La risposta è semplice: le PMI, cioè le aziende con meno di 250 dipendenti, sono il cuore pulsante dell’economia italiana, spesso trascurate nel discorso dominante sul business che tende a concentrarsi su grandi multinazionali o startup di tecnologia in rapida ascesa. Credo fermamente che le PMI abbiano un potenziale incredibile, che può essere sbloccato con la giusta combinazione di conoscenza, strumenti e strategie.
Tuttavia, la maggior parte delle PMI italiane sembra dormire. Da qui il titolo volutamente provocatorio del mio libro. O per meglio dire, non cresce. E questa è una delle criticità “storiche” delle PMI italiane, spesso frenate da una cultura familiare chiusa e riluttante a darsi un’organizzazione manageriale che integri competenze e capitali esterni. Come possono competere queste aziende in un mercato globale e in rapida evoluzione?
La scrittura di “Sveglia, PMI!” non è stata un’impresa da poco. Ho dedicato un numero consistente di ore a raccogliere dati, studiare casi aziendali e condurre interviste con CEO di PMI. Questo mi ha portato a compiere un viaggio che mi ha molto arricchito, sia dal punto di vista umano che professionale, e mi ha permesso di conoscere persone che si sono rivelate preziose.
A cominciare da Piero Capodieci, che ha aggiunto valore al mio libro scrivendo un’interessantissima prefazione. Per continuare poi con Maurizio Zordan e Indira Fabbro che mi hanno fatto conoscere da vicino le loro splendide aziende.
Questo è un libro prezioso! Il suo numero di pagine non intimorisce e rende possibile l’idea di rileggerlo. Perché è un libro che ogni tanto va riletto. Parafrasando la storiella che i libri sulla memoria li leggono quelli che hanno già buona memoria, sono certo che chi ha in mano questo libro sia già un imprenditore di successo con la voglia di migliorare se stesso e la sua azienda (spesso la sua creatura) e qui troverà molti spunti.
Piero Capodieci
Un invito alla trasformazione aziendale
“Sveglia, PMI!” non è solo un libro, è un invito all’azione. Un invito a svegliarsi, a riconoscere il potenziale latente nelle nostre aziende e a intraprendere il viaggio verso una trasformazione aziendale che porta a una crescita sostenibile. È un invito a vedere le sfide non come ostacoli insuperabili, ma come opportunità per innovare, migliorare e prosperare.
Sono entusiasta di vedere pubblicato “Sveglia, PMI!” e spero che ti possa fornire la scintilla per iniziare o accelerare il tuo viaggio di trasformazione aziendale. Ora, più che mai, è il momento di svegliarsi e agire.
Puoi trovare il libro sia nelle librerie fisiche che negli store online.
Grazie per il tuo supporto, non vedo l’ora di condividere questo viaggio con te.
Unisciti alla rivoluzione delle PMI!
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