Il dilemma dell'innovatore. Come le nuove tecnologie possono estromettere dal mercato le grandi aziende

Considerato da The Economist uno dei libri di business più importanti degli ultimi 50 anni, il saggio di Chrinstensen è stato pubblicato per la prima volta nel 1997. L’opera ha dato vita a nuove prospettive sul processo di innovazione, sulle dinamiche che governano l’industria e sulla gestione aziendale.

Christensen introduce il concetto di “innovazione dirompente“, un tipo di innovazione che crea nuovi mercati e valore di rete, mettendo fuori gioco le aziende consolidate.

L’innovazione dirompente differisce da quella che l’autore chiama “innovazione di sostegno”, che mira a migliorare prodotti esistenti in risposta alle esigenze dei clienti.

Il “dilemma” nel titolo si riferisce allo strano paradosso per cui le aziende ben gestite, che ascoltano attentamente i loro clienti e investono aggressivamente in nuove tecnologie, perdono quota di mercato o vanno incontro a fallimenti quando si presentano innovazioni dirompenti.

Christensen utilizza una serie di casi di studio per illustrare e sostenere la sua teoria. Ogni caso è dettagliatamente analizzato e fornisce una comprensione approfondita di come le innovazioni dirompenti possano sconvolgere le industrie esistenti.

Tuttavia, il libro non è solo una descrizione del problema. Christensen fornisce anche una serie di linee guida su come le aziende possono rispondere a queste sfide. 

In sintesi, “Il dilemma dell’innovatore” è un libro che sfida le idee convenzionali su business e innovazione, e continua a essere rilevante e illuminante anche decenni dopo la sua prima pubblicazione. Consigliato a dirigenti d’azienda, manager, studenti di business e chiunque sia curioso di capire le dinamiche sottostanti che guidano l’innovazione e il cambiamento nel mondo degli affari.