ESG

Con gli investimenti ESG ci guadagniamo tutti

Il successo economico non sarà raggiungibile per nessuno in un mondo inabitabile.

La prima volta che vidi The Wolf of Wall Street, il capolavoro di Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio, mi colpì molto la propensione degli americani a investire i loro risparmi anche in titoli molto rischiosi. È una netta differenza rispetto alle abitudini italiane, sicuramente più conservative e prudenti. Io stesso, infatti, non ho un approccio così spregiudicato e oltre alle obbligazioni non mi spingo. 

Tuttavia, trovo affascinante l’idea che alcuni investimenti, oltre a significare un possibile ritorno economico, possano contribuire a creare un futuro migliore. È il caso degli investimenti ESG (Environmental, Social, Governance) che negli ultiimi anni sono cresciuti in modo esponenziale. Sempre più persone scelgono di investire in aziende e fondi che integrano criteri etici e di sostenibilità nelle loro attività.

Infatti, gli investimenti ESG coinvolgono aziende che hanno un impatto positivo sulla società e si distinguono per fattori quali l’impatto ambientale, i diritti umani, la diversità, la trasparenza dell’azienda. Non si fermano ai meri numeri del profitto, ma guardano oltre. E noi, con ogni nostro investimento, possiamo avere una parte attiva dando fiducia a queste aziende e contribuendo a creare un futuro migliore. 

L'importanza della visione negli investimenti ESG

Gli investimenti ESG ci permettono di allargare lo sguardo e costruire qualcosa che vada ben oltre il rendimento finanziario. Se ci pensi, è una logica in cui vincono tutti: innanzitutto, le aziende sono incentivate ad agire in modo responsabile e sostenibile, e i benefici si riverberano su tutta la società; inoltre, numerose ricerche (per esempio questa, questa e questa) hanno dimostrato che le aziende con forti pratiche ESG tendono a performare meglio nel lungo periodo rispetto a quelle con pratiche ESG deboli. Ciò significa che oltre a fare la cosa giusta, fanno del bene anche al tuo portafoglio!

Il caso Unilever

Ma come si traduce tutto ciò nel concreto? Prendiamo ad esempio il caso di Unilever, colosso anglo-olandese di beni di consumo. Negli ultimi 15 anni ha intrapreso una radicale svolta sostenibile, riducendo del 99% i rifiuti inviati in discarica e utilizzando il 100% di energia rinnovabile nei siti produttivi. Tutto ciò si è riflesso in una crescita delle vendite e della redditività. 

Ciò dimostra che, quando l’etica guida la rotta, generare profitto e avere un impatto positivo non sono concetti antitetici, ma profondamente interconnessi. Infatti, si vengono a creare dei circoli virtuosi in cui tutti i protagonisti in gioco escono vincitori: l’azienda, gli investitori e la società.

Altri esempi di aziende con forti pratiche ESG

Unilever non è un caso isolato. Questi sono solo alcuni esempi delle molte aziende che hanno forti pratiche ESG:

  1. Microsoft è spesso elogiata per il suo impegno verso l’ambiente. L’azienda si è impegnata a diventare carbon neutral (ossia a ridurre a zero le proprie emissioni di carbonio) entro il 2030 e a rimuovere dalla’atmosfera più carbonio di quanto non ne abbia prodotto dal 2050. Inoltre, Microsoft ha solide politiche sulla diversità e l’inclusione e si impegna per l’etica e la trasparenza nella sua governance.

  2. Vestas Wind Systems è un’azienda danese specializzata nella produzione di turbine eoliche. Il suo modello di business è intrinsecamente legato alla promozione delle energie rinnovabili, un aspetto chiave della sostenibilità ambientale. Vestas è anche impegnata nella promozione dei diritti umani e delle pratiche di lavoro equo.

  3. Neste Corporation è un’azienda finlandese di petrolio, energia e chimica che è diventata leader nella produzione di biocarburanti. L’azienda si impegna a diventare carbon neutral entro il 2035 e ha forti politiche sulla sicurezza, la diversità e l’inclusione, e la governance etica.

  4. Tesla è ormai la protagonista indiscussa del settore automotive grazie alla lungimiranza che ha avuto nel puntare sul motore elettrico, ma anche grazie agli investitori ESG che hanno scommesso sull’azienda fondata da Elon Musk quando era solo una startup. 

Il ruolo degli investitori

La ratio è proprio questa: quando si parla di investimenti ESG, anche un singolo investimento, per quanto piccolo, ha il potenziale di cambiare il mondo. Le nostre scelte d’investimento possono determinare non solo la sorte delle nostre finanze, ma anche quelle del mondo in cui viviamo. 

Ogni euro che investiamo è un mattone che decidiamo come e dove posizionare. Possiamo usare questi mattoni per costruire un futuro più equo e sostenibile oppure, al contrario, cercare solo la soddisfazione economica disinteressandoci dell’impatto sulla società. Sta a noi investitori compiere questa scelta etica

Come informarsi sulle aziende ESG?

Ma come possiamo sapere su quali aziende investire? Ci sono diverse risorse e strumenti che gli investitori possono utilizzare per valutare le pratiche ESG di un’azienda. Ecco alcuni suggerimenti:

  1. Rapporti ESG – Molte aziende pubblicano rapporti ESG o rapporti sulla sostenibilità che dettagliano le loro pratiche ambientali, sociali e di governance. Questi rapporti possono spesso essere trovati sul sito web dell’azienda.

  2. Agenzie di Rating ESG – Ci sono diverse agenzie che forniscono rating ESG per le aziende. Queste includono Sustainalytics, MSCI ESG Research, e ISS ESG. Questi rating possono aiutarti a capire come un’azienda si confronta con altre nel suo settore in termini di pratiche ESG.

  3. Research Finanziaria – Alcuni broker o consulenti finanziari possono fornire analisi ESG come parte dei loro servizi. Questi possono includere una valutazione delle pratiche ESG di un’azienda e di come queste potrebbero influenzare la sua performance finanziaria.

  4. Gruppi di Advocacy e ONG – Anche Organizzazioni non governative (ONG) o gruppi di advocacy possono fornire informazioni sulle pratiche ESG di un’azienda. Ciò può includere informazioni su questioni specifiche, come le emissioni di carbonio o i diritti dei lavoratori.

  5. News e Media – Mantenere un occhio sui media può aiutare a identificare le aziende con forti o deboli pratiche ESG. Ad esempio, se un’azienda è spesso nei titoli per violazioni ambientali o problemi dei lavoratori, questo potrebbe essere un segno di pratiche ESG deboli.

Ricorda che, mentre queste risorse possono essere utili, nessuna di esse dovrebbe essere l’unica fonte di informazione per prendere decisioni di investimento. È sempre importante fare le proprie ricerche e considerare diversi fattori prima di investire.

Conclusione

Come premesso, non sono un guru della finanza. Quindi, spero che tu non abbia letto fin qui aspettandoti qualche dritta su come moltiplicare i tuoi risparmi schioccando le dita. Però, posso dirti che abbiamo tutti l’opportunità di partecipare alla costruzione del mondo di domani. Gli investimenti ESG sono un ottimo strumento per riuscirci. Le aziende lo stanno capendo: integrare la sostenibilità nel business è fondamentale per avere successo sul lungo termine. E noi investitori giochiamo un ruolo chiave nel premiare quelle imprese lungimiranti che fanno la differenza. Ma non dimenticare, è un circolo virtuoso: alla fine, premiamo anche noi stessi!

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